Antonio Gasbarrini

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Antonio Gasbarrini nato a Bologna l’11 ottobre 1963, è Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Professore Ordinario di Medicina Interna presso la medesima sede e Direttore delle Unità Operative Medicina Interna e Gastroenterologia e del CEMAD-Centro Malattie Digestive della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS di Roma.[1]

Antonio Gasbarrini
Nazionalità
Italiana
Titolo di studio
Laurea in Medicina e Chirurgia con Lode nel 1988 presso l'Università degli Studi di Bologna
Campi
Malattie infiammatorie acute e croniche ed oncologiche dell’apparato gastrointestinale, del fegato e del pancreas
Attività
Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
Professore Ordinario di Medicina Interna presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma
Direttore delle Unità Operative Medicina Interna e Gastroenterologia e del CEMAD-Centro Malattie Digestive della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS di Roma
Note
Top Italian Scientist in Clinical Sciences [2]

E’ presidente del Comitato di consulenza clinica, didattica e scientifica (CCCDS) e del Comitato Conflitto di interessi presso la Fondazione Policlinico Universitario Gemelli IRCCS di Roma[3].

Inoltre è Membro del Senato accademico dell’Università Cattolica del S. Cuore[4] e Membro del Consiglio Pastorale dell’Università Cattolica del S. Cuore.

Ha conseguito la Laurea in Medicina e Chirurgia con Lode nel 1988 presso l'Università degli Studi di Bologna ed è specialista sia in Medicina Interna che in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Ha frequentato come Clinical and Research Fellow in Gastroenterology il Biochemical Lab Liver Transplantantion Department dell’Università di Pittsburgh (USA) dal 1990 al 1993.

Coordina il corso integrato di Clinica Medica e Terapia Medica del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica e dirige la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna.

È editor o associate editor di numerose riviste scientifiche internazionali ed è membro di numerose Società Scientifiche italiane ed internazionali. Dal 2006 al 2008 è stato Segretario dell'Associazione Italiana Studio Fegato (AISF)[5] e dal 2008 al 2011 Presidente della Fondazione Italiana Ricerca in Epatologia (FIRE); dal 2010 al 2015 e’ stato coordinatore di Alleanza contro le Epatiti (ACE) e dal 2016 al 2021 e’ stato vicepresidente della Fondazione Italiana Malattie Digestive.

E’ membro dei Consigli direttivi della European Helicobacter and Microbiota Study Group (EHMSG) e dell'European Association of Gastroenterology Endoscopy and Nutrition (EAGEN). Fa parte del comitato scientifico della United European Gastroenterology (UEG), dell'Associazione Italiana Celiachia (AIC) e del Transdisciplinary Research on Food Issues Center (TROFIC) dell’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore. È membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS.

E’ stato invitato a svolgere letture e relazioni a numerosi congressi e corsi nazionali e internazionali ed ha conseguito premi e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. È autore di oltre 1240 pubblicazioni citate su PubMed[6]. Ha un impact factor per i lavori pubblicati di oltre 4500, un H-Index di 94 (20/04/2023) secondo Scopus[7] e di 124 (20/04/2023) secondo Google Scholar e i suoi lavori sono stati citati più di 73.000 volte[8].

I suoi campi di interesse riguardano le malattie infiammatorie acute e croniche ed oncologiche dell’apparato gastrointestinale, del fegato e del pancreas. Negli ultimi anni ha sviluppato un particolare focus sul ruolo del microbiota intestinale nella salute e nella patogenesi di malattie digestive ed extradigestive, nell’interazione Liver-Gut e Brain-Gut, e nel ruolo che nutrizione, probiotici, antibiotici e trapianto di Microbiota esercitano per modularlo. E' stato investigatore principale di numerosissimi studi preclinici e traslazionali e trial di fase 2 e 3 su tumori epatici, trapianto di fegato e di microbiota, morbo di Crohn e Colite Ulcerosa, complicanze della cirrosi, sindrome dell'intestino irritabile, celiachia e sindromi da malassorbimento, disbiosi e Microbioma, malattie del pancreas e delle vie biliari, gastrite e infezione da Helicobacter Pylori, breath testing e nuove tecniche diagnostiche endoscopiche ed ecografiche in Gastroenterologia.

Note