Mario Romano

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Mario Romano (Napoli, 03 luglio 1978) è un medico-chirurgo, oftalmologo, noto per le sue ricerche scientifiche e per l’attività assistenziale che svolge nell’ambito delle patologie vitreo-retiniche. Insegna in qualità di Professore Ordinario di Oftalmologia e direttore della Scuola di Specializzazione di Oftalmologia presso Humanitas University, Milano[1] e ricopre il ruolo di direttore del Dipartimento di Oftalmologia presso Humanitas Gavazzeni-Castelli, Bergamo[2]. Il Prof Romano è attualmente direttore scientifico presso European school for advanced studies in ophthalmology (ESASO), Lugano CH[3].

Mario Romano
Nazionalità
Italiana
Onorificenze
Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Mario Romano Onorificenza.jpg
Titolo di studio
Laurea con lode presso l’Università di Napoli (100/110 con lode)
Specializzazione in Oftalmologia (50/50 con lode)
Dottorato in farmacologia ed oncologia molecolare presso Università degli Studi di Ferrara
Fellowship in patologie retiniche, Massachusetts Eye and Ear Infirmary, Harvard medical school
Fellowship in chirurgia Vitreoretinica, Royal Liverpool University Hospital
Master II livello in Direzione, management e coordinamento delle strutture sanitarie
Campi
Chirurgia oculare con prevalente interesse nelle patologie vitreo-retiniche
Attività
Director of Ophthalmology Residency Program Humanitas University, Milan
Professore Ordinario di Oftalmologia presso Humanitas University, Milano
Direttore del Dipartimento di Oftalmologia presso Humanitas Gavazzeni-Castelli, Bergamo
Direttore scientifico presso European school for advanced studies in ophthalmology (ESASO), Lugano CH
Note
Top Italian Scientist in Clinical Sciences [4]

Giovinezza e formazione

Conseguito il diploma di liceo classico con pieni voti, si laurea con lode nel 2002 presso l’Università di Napoli.

Dopo aver conseguito la specializzazione in Oftalmologia (50/50 con lode) con la tesi dal titolo “Fattore di crescita dell’endotelio vascolare ed eritropoietina nella neo vascolarizzazione retinica”, continua la sua formazione specialistica in patologie vitreo-retiniche e modelli animali con una fellowship conseguita presso Massachusetts Eye and Ear Infirmary, Harvard medical school nel 2005-06 sotto la supervisione del prof Donald D’Amico ed una fellowship in chirurgia vitreo-retinica presso la Royal Liverpool University nel 2008 sotto la supervisione del Prof David Wong

Nel 2010 consegue un dottorato in farmacologia ed Oncologia molecolare presso Università degli Studi di Ferrara con la tesi dal titolo: “Coagulation-balance gene predictors influencing visual prognosis in patients treated with photodynamic therapy for classic choroidal neovascularization secondary to age-related macular degeneration”

Nel 2018 ottiene un Master di II livello in “Direzione, management e coordinamento delle strutture sanitarie, sociali e socio-assistenziali territoriali”

Consegue l’abilitazione di Professore nel Settore concorsuale 06/F2 SSD MED/30 per II Fascia nel 02/2015 e per I Fascia nel 07/2020.

Pubblicazioni scientifiche

E’ autore di più di 300 pubblicazioni scientifiche internazionali, su peer-reviewed journals, a carattere traslazionale e clinico nell’ambito della cura delle patologie oculari[5][6][7].

Brevetti

Inventore di tre brevetti depositati, nell’ambito della cura della patologie oculari:

  • “Dispositivo di monitoraggio della postura di un paziente trattato mediante vitrectomia”. N° 0001400522, 24/10/2013
  • “Vitrectomo”. N° 0001412237, 22/12/2014
  • “Adattatore per oftalmoscopio”. N° 102016000009992, 01/02/2016

Incarichi di insegnamento

Il Professor Romano svolge la sua attività didattica presso Humanitas University, con insegnamento nel corso di laura di Medicina e Chirurgia e MedThech. Direttore e docente di ruolo presso la scuola di specializzazione in Oftalmologia dello stesso ateneo. Direttore del master annuale di II livello di chirugia vitreoretinica.

Ha inoltre sviluppato una piattaforma digitale per le patologie oculare ELOS (e-learning ocular surgery), donata poi, nel periodo pandemico, ad ESASO (European school of advanced study in Ophthalmology) una fondazione svizzera che si occupa della diffusione didattica nel mondo.

  • Humanitas University. Docente del corso di laura in Medicina e Chirurgia, Head and Neck.
  • Humanitas University. Docente del corso di laura MedTech, Head and Neck.
  • Humanitas University. Direttore e docente della Scuola di Specializzazione in Oftalmologia.
  • Humanitas University. Docente del Dottorato in Datascience in Medicine & Nutrition.
  • Humanitas University. Direttore e docente del Master Universitario di II livello in Chirurgia Viteroretinica.
  • European school for advanced studies in ophthalmology (ESASO), Lugano CH. Docente e direttore scientifico.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Dottorato in Neuroscienze.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Master Universitario di II livello di Alta formazione in Emofilia e Trombosi.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Fisiopatologia Clinica dell’Apparato Visivo.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Profilo della Prevenzione e dei Servizi Sanitari.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Scienze Ortottiche e dell’Assistenza Oftalmologica: Semeiotica Oftalmologica e Ortottica.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato Riabilitazione Oftalmologica ed Emergenze.
  • Università Degli Studi di Napoli Federico II. Docente del Corso Integrato di Riabilitazione Oftalmologica e Tecniche di Riabilitazione Neuropsichiatriche.

Attività chirurgica

Il prof Romano declina la sua attività assistenziale prevalentemente nella chirurgia oculare con prevalente interesse nelle patologie vitreo-retiniche. In particolare interventi ad alta complessità sul segmento posteriore dell’occhio: distacco di retina, foro maculare, membrana epiretinica, endorezione di tumori endoculari, brachiterapia, proliferazioni epiretiniche, retinopatia diabetica proliferante, distacchi di retina complicati da proliferazione vitreoretinica.

Aree di ricerca clinica e preclinica

Induced pluripotent stem cells (iPSCs)

Lavora in un gruppo di ricerca alla riprogrammazione di cellule somatiche periferiche differenziate in cellule dell’epitelio pigmentato retinico. Lo scopo è creare una popolazione cellulare a partire dalle cellule dello stesso paziente, in grado di sostituire le cellule retiniche danneggiate.

Cellule del Muller

Negli ultimi anni, una crescente evidenza scientifica ha sostenuto il ruolo cruciale delle cellule di Müller nell'omeostasi e nel supporto strutturale della retina. Il prof. Romano è coinvolto nello studio del ruolo di queste cellule nella patogenesi di una varietà di malattie della retina e l'effetto di un potenziale danno iatrogeno sui risultati funzionali e anatomici della chirurgia vitreoretinica. Questi studi hanno migliorato la comprensione delle comuni malattie della retina e hanno fornito informazioni significative per ottimizzare la loro gestione clinica e chirurgica.

Digitalizzazione e sistemi immersivi virtuali di visualizzazione in oftalmologia

Il Prof. Romano è coinvolto in vari progetti traslazionali volti alla ottimizzazione delle risorse digitali e virtuali a supporto della didattica e delle attività assistenziali.

Tamponanti intraoculari

Gli agenti di tamponamento liquido intraoculare ed i coloranti vitali sono dispositivi medici che svolgono un ruolo cruciale nella chirurgia vitreoretinica, in particolare nella gestione delle malattie vitreoretiniche più complesse. Tuttavia, questi composti sono stati associati a complicazioni oculari significative. Nonostante il loro ruolo cruciale, la nostra conoscenza delle loro proprietà e del loro comportamento nella chirurgia vitreoretinica è ancora limitata. Nell'ultimo decennio, il Prof. Romano ha collaborato con altri gruppi di ricercatori per caratterizzare questi composti in termini di risultati chimici, fisici, reologici e biologici, per ottimizzarne l'uso in chirurgia vitreoretinica e per valutare i meccanismi patogenetici delle complicanze legate al loro utilizzo. Questi studi hanno ampliato le conoscenze sulle proprietà degli agenti di tamponamento liquido intraoculare, fornendo al chirurgo vitreoretinico informazioni fondamentali per utilizzarli in modo più consapevole e sicuro. E’ stato principalmente coinvolto in queste ricerche, in particolare nella valutazione della rilevanza clinica e chirurgica dei risultati sperimentali.

Tossicità dei dispositivi medici

L'appropriata valutazione della potenziale tossicità dei dispositivi medici intraoculari è un'esigenza primaria nella chirurgia vitreoretinica, in particolare alla luce delle recenti segnalazioni di casi di grave tossicità oculare acuta postoperatoria. Nonostante la sicurezza di questi dispositivi per l'uso previsto sia un presupposto indispensabile, sussistono ancora polemiche sulle norme normative vigenti. Recentemente, insieme ad un gruppo di ricerca specializzato, ha condotto diversi studi volti a valutare la biocompatibilità e la sicurezza dei dispositivi medici intraoculari attraverso la validazione dei metodi per la valutazione della citotossicità in vitro, la valutazione della potenziale citotossicità dei dispositivi medici disponibili in commercio e la caratterizzazione dei contaminanti/impurezze potenzialmente presenti in questi composti. Inoltre, ha studiato, per la prima volta, l'effetto dell'interazione di più dispositivi intraoculari in termini di citotossicità al fine di simulare uno scenario chirurgico reale e, quindi, ottenere risultati che possono essere meglio tradotti nella pratica chirurgica. Questi studi hanno fornito informazioni fondamentali sulla biocompatibilità dei dispositivi medici intraoculari attualmente utilizzati nella chirurgia vitreoretinica.

Fluidica delle macchine utilizzate in chirurgia oculare

La fluidica e, in particolare, la portata e l'accelerazione generate dai sistemi di vitrectomia, sono significativamente correlate con l'efficacia della rimozione del vitreo e della generazione di trazioni vitreoretiniche e, quindi, con la sicurezza e l'efficacia della vitrectomia stessa. Di recente ha condotto alcune ricerche rivolte alla valutazione e, potenzialmente, all'ottimizzazione delle prestazioni del sistema di vitrectomia. Questi studi hanno ampliato la conoscenza della fluidica di alcuni dei sistemi di vitrectomia attualmente disponibili, fornendo informazioni importanti per scegliere la configurazione ottimale.

Distacco di retina

Il distacco retinico regmatogeno primario è una condizione pericolosa per la vista con un'incidenza annuale che varia dallo 0,01% allo 0,02% nella popolazione generale. I progressi nelle macchine per vitrectomia e nei dispositivi medici intraoculari hanno permesso di migliorare la gestione chirurgica del distacco di retina e di ottimizzare i risultati anatomici e funzionali. A lungo coinvolto come ricercatore principale in studi clinici volti a ottimizzare la gestione chirurgica dei distacchi retinici regmatogeni primari. Questi studi hanno fornito prove importanti riguardo l'efficacia e la sicurezza di diversi sistemi, tecniche e dispositivi medici.

Vita privata ed attività sportiva

Coniugato con Martina Angi dal 2007, ha due figli Lucia e Ferdinando.

Il prof. Romano pratica attività sportiva e competizioni nazionali ed internazionali, tra le quali ricordiamo:

  • Triathlon-full Ironman (3.8 km nuoto, 180 km bici, 42 km corsa):
    • Vichy 2017 (Francia)
    • Zurigo 2018 (Svizzera)
    • Amburgo 2019 (Germania)
    • Klaghenfurt 2023 (Austria)
  • Ultramaratone (100 km):
    • Passatore 2017 Firenze – Faenza (IT)
  • Triatholn-70.3 Ironman (1,5 km nuoto, 80 km bici, 21 km corsa):
    • Pescara 2016 (IT)
    • Candia 2022 (IT)
    • Venezia-Jesolo (IT)
  • Ciclismo
    • Eroica Montalcino 2022 (IT)
    • Duomo-Stelvio 2023 (IT)
  • Maratone (42,195 km):
    • Firenze 2013 (IT)
    • Milano 2014 (IT)
    • Torino 2014 (IT)
    • Berlino 2015 (IT)
    • Chicago (USA) 2016
    • Pisa 2016 (IT)
    • Milano 2019 (IT)
    • Firenze 2019 (IT)
    • Navigli 2019 (IT)
    • Firenze 2021 (IT)
    • Venezia 2021 (IT)
    • Venezia 2022 (IT)
    • Milano 2022 (IT)
    • Padova 2023 (IT)
    • New York 2023 (US)
    • Milano 2024 (IT)

Attività umanitaria

Il prof. Romano collabora dal 2006 con la CBM (Christian Blind Mission) alla lotta della cecità nel mondo. Ha partecipato direttamente a missioni umanitarie in Africa ed è stato successivamente accettato prima come socio e poi eletto consigliere della CBM Italia dal 2020 ad oggi.

  • Consigliere eletto CBM Italia ONLUS dal 31 Gennaio 2020 ad oggi
  • Socio CBM Italia ONLUS adl 10 Dicembre 2017 ad 30 Gennaio 2020
  • Missione Umanitaria CUAMM-CBM Wolisso Etiopia 2006

Cariche ricoperte in fondazioni o società scientifiche

  • 2022- Scientific Director of European School for Advanced Studies in Ophthalmology (ESASO) Lugano, Switzerland
  • 2021- Vitreoretina Subspecialty Section Committee, EURETINA
  • 2021- Fondatore e Membro Società Italiana di Scienze Oftalmologiche (SISO)
  • 2017-22 Segretario scientifico del GIVRE (Gruppo italiano di chirurgia vitreoretinica)
  • 2020-22 Scientific Director of web platform eLOS (e-learning ocular surgery) for European School for Advanced Studies in Ophthalmology (ESASO) Lugano, Switzerland

Collegamenti esterni

Notes